Cambiamo Santa Cecilia

Cambiamo Santa Cecilia

martedì 3 marzo 2015

Enews 3.......di Vito Maratea

Amici ben ritrovati 

Eccomi di nuovo a scrivere! 
Innanzitutto un piccolo sunto di quello fatto nel mese di febbraio, abbiamo creato un piccolo gruppo che elaborerà  il quiz sull'immigrazione, un momento che, come già ribadito,  crediamo sia di grande confronto. 
Ma non ci siamo fermati solo sul quiz, abbiamo messo su un piano di lavoro che prende il nome di "Cantiere della legalità", una piattaforma che si pone come obbiettivo quello di trattare il tema della legalità nella sua miriade di sfaccettature, dal rispetto delle regole, la legalità sulla strada, legalità negli stadi sino alla lotta alla corruzione e alla mafia. 
Colgo l'occasione per ringraziare tutti i ragazzi dell'Ass. cambiamo Santa Cecilia, che giorno per giorno stanno lavorando per far si che questi nostri progetti si potessero realizzare, per dare anche a Santa Cecilia il futuro che si merita. 

Ora passiamo a cosa andremo a fare nel mese di marzo, come sempre abbiamo deciso di sviluppare semplicemente 2 progetti:
1- inizio della distribuzione  del questionario sull'immigrazione 
2- manifestazione sulla legalità, che come ogni anno andremo a svolgere a metà marzo in connubio con l'Asd Iris Santa Cecilia
Per quando riguarda il tema della legalità, stiamo elaborando delle partnership proprio per trattare le tante sfaccettature della legalità. 
Questa volta concludo ribadendo, nei prossimi mesi si deciderà il futuro della nostra città e della nostra regione, abbiamo il dovere e il diritto di esprimere le nostre idee e i nostri progetti, ma sopratutto dobbiamo avere il buon senso di essere uniti per  portare quel cambiamento radicale che è necessario  per ridar vita alla nostra amata città e alla nostra regione

Un caloroso abbraccio!
Vito



domenica 8 febbraio 2015

Carnevale a Tavernanova!

Inizierà alle ore 15:00 la sfilata del carro allegorico allestito dai ragazzi di Tavenanova. La sfilata appunto si terrà per la strada di Tavernanova, per offrire ai più piccoli ma anche ai grandi, uno mento di puro divertimento e di allegria. 
Noi ragazzi di cambiamo Santa Cecilia, ringraziamo di vero cuore, tutti i ragazzi che con tanta passione hanno messo in piedi un momento di aggregazione e di allegria. GRAZIE

mercoledì 4 febbraio 2015

Enews 2.....di Vito Maratea

Amici ben ritrovati!                                         04/02/2015

Il mese di febbraio è iniziato, e come promesso ecco a voi la seconda Enews.
Il mese di febbraio si presenta con un nuovo presidente della repubblica,una grande novità, una nuova speranza per tanti. 
Ma ora veniamo a noi, parliamo di ciò che stiamo facendo per la nostra terra e per i nostri cittadini.
Come vi avevo anticipato il mese di gennaio ci è servito per avviare definitivamente il blog, che in solo un mese ha raggiunto più di 1000 lettori (ancora pochi secondo noi), e abbiamo iniziato ad elaborare il questionario sull'immigrazione, che per fine mese di febbraio sarà in stampa. 

Quindi nel mese di febbraio, ci dedicheremo:
1-alla programmazione degli eventi sulla legalità che andremmo a svolgere nel mese di marzo
2-alla messa in stampa dei questionari, ed alla divulgazioni di essi

Diciamo che il mese di febbraio sarà un mese un po' meno impegnativo, proprio perché essendo la nostra associazione formata da ragazzi, ed essendo a fine quadrimestre, bisogna darci sotto con lo studio. 
Voglio avviarmi alla conclusione esprimendo un mio personale parere sul nuovo presidente della repubblica, in questi giorni di fuoco sono stato a Roma, prendendo parte a tutte le sedute di voto, ed anche al giuramento di Sergio Mattarella, ho ascoltato con molta attenzione le sue parole, parole di speranza come ho già detto. Parole che devono essere la stella cometa per guidarci verso un cambiamento radicale che a mio parere già sta iniziando il suo percorso. Voglio terminare proprio citando una piccola parte del discorso che Sergio Mattarella ieri ha fatto: "Esistono nel nostro Paese energie che attendono soltanto di trovare modo di esprimersi compiutamente. Penso ai giovani che coltivano i propri talenti e che vorrebbero vedere riconosciuto il merito. Penso alle imprese, piccole medie e grandi che, tra rilevanti difficoltà, trovano il coraggio di continuare a innovare e a competere sui mercati internazionali. Penso alla Pubblica Amministrazione che possiede competenze di valore ma che deve declinare i principi costituzionali, adeguandosi alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie e alle sensibilità dei cittadini, che chiedono partecipazione, trasparenza, semplicità degli adempimenti, coerenza nelle decisioni."

Un abbraccio 
Vito 


giovedì 22 gennaio 2015

Forum della gioventù Eboli........dov'è?

Circa tre anni fa veniva eletto il coordinatore del  forum della gioventù del nostro comune, un elezione acclama ed esultata da qualche esponente politico.........
Iniziamo col dire che secondo noi il forum della gioventù debba essere fuori da ogni circuito politico. 
In questi tre anni noi giovani delle periferie abbiamo visto un forum assente, privo di iniziative( se non per quelle poche che si sono svolte al centro) ma sopratutto un forum che non ha mai voluto coinvolgere tutti i gruppi associativi giovanili del territorio, ma al contrario sono stati coinvolti solo gli amici degli amici. Secondo noi il forum della gioventù deve essere quell'organo che rappresenta tutti i giovani del territorio, ma sopratutto debba favorire il confronto tra di loro. Ebbene chi in questi anni ha coordinato,  nemmeno il confronto tra i giovani ha saputo promuovere, difatti nemmeno l'assemblea dei soci si è riunita, un momento importante per i tanti giovani del territorio.  
Sarà che per le attività del forum il comune di Eboli avrà destinato poche  risorse, ma per convocare un assemblea non ci vogliono mica soldi, il confronto è gratuito!!


mercoledì 21 gennaio 2015

Unire per il bene del territorio!

Circa una anno fa, esattamente il 19 gennaio 2013, promuovevamo una riunione con le varie associazioni del territorio, una riunione dal titolo "insieme per il bene comune"............
Tale riunione vedeva invitate tutte le associazioni del territorio, ma a nostro malincuore ne vedeva partecipare solamente quattro : il comitato di quartiere Santa Cecilia, il comitato di quartiere la storta-papaleone e l'associazione spazio per Santa Cecilia e ovviamente la nostra associazione.
Tale riunione si prefissava l'obbiettivo di trovare un punto d'incontro tra le varie associazione, per creare un calendario degli eventi presenti sul nostro territorio, ma sopratutto per cercare di creare quel qualcosa che manca nel nostro territorio, cioè, l'unione tra le varie realtà associative. Seppur sapendo che il risultato sarebbe stato l'assenza di alcune realtà associative le quali alcune di loro sono nate semplicemente per diventare comitati elettorali al momento delle elezioni, noi ci abbiamo messo il cuore e l'anima in questo progetto che grazie alle poche associazioni presenti abbiamo avuto modo di esporre e confrontarlo come in una normalissima democrazia...............in questi mesi abbiamo un po' tralasciato questo progetto che a breve riprenderemo con più forza e passione di prima. Ma ricordiamo con molta lucidità quei momenti di condivisione di idee e di progetti per migliorare il nostro territorio!!
Momenti che a breve termine torneranno a ripetersi per unire per il bene comune, per il bene del nostro territorio e spratutto per il bene della nostra gente!!

sabato 17 gennaio 2015

Agricoltura......la piana del Sele non è la terra dei fuochi!!

Come ben sapete, ci troviamo nella piana del Sele, un territorio ricco di agricoltura e allevamenti.
Ed è proprio l'agricoltura il motore economico della provincia di Salerno.  
Ma nel corso degli anni abbiamo assistito ad una campagna di aggressione dell'agricoltura campana, la terra dei fuochi ci ha penalizzato moltissimo, anche se la nostra agricoltura è la migliore della Campania!
Economiche per milioni e milioni di euro, aziende agricole costrette a chiudere i battenti e sempre più campi di terreno lasciati all'abbandono!!
Noi anche in questo caso abbiamo provato ad elaborare soluzione!
Una piccola soluzione noi l'abbiamo trovata e la proporremo ai nostri amici e ai nostri compagni. La soluzione che non abbiamo elaborato è semplicemente la creazione di un marchio che contraddistingua i prodotti coltivati e appunto prodotti nella piana del Sele dai prodotti coltivati nella terra dei fuochi!!
Un marchio che venga certificato a livello regionale, nazionale ed europeo, un marchio che diventi il simbolo dei coltivatori della piana del Sele, un marchio che contraddistingue i nostri prodotti a livello europeo ed internazionale!!
Certamente non sarà una soluzione eccellente,  ma è una soluzione che con l'aiuto dei tanti amici agricoltorimi  e delle tante associazioni di agricoltori potremmo migliorare e metterla in discussione!!
Abbiamo prodotti d'eccellenza, dal carciofo di Paestum, ai finocchi sino alla quarta gamma che sempre più si sta diffondendo nella piana del Sele. Questi prodotti non possono essere classificati come prodotti ottenuti dalle terre inquinate............. 
Vogliamo concludere ribadendo ancora una volta che La piana del Sele non è la terra dei fuochi!!

venerdì 16 gennaio 2015

Campolongo, terra di nessuno!!

Ora è giunto il momento di parlarvi delle principali problematiche che da sempre affliggono il nostro territorio!
Iniziamo dalla marina di Eboli! 
Da Salerno a Riccione, da Ostia a Rimini, i litorali sono quasi sempre il fiore all'occhiello di tante città italiane e non, ma ad Eboli il litorale é diventato terra di nessuno, extracomunitari, prostitute, discariche ovunque e spiagge deserte, questa è la triste realtà che troviamo dinanzi noi giovani che viviamo la nostra periferia. Non siamo qui per fare un processo o per dare colpe, siamo qui per dire semplicemente come vorremmo la nostra Campolongo e lanciare un piccolo appello a tutti i politici locali!!
Iniziamo con "come vorremmo la nostra campolongo"
La campolongo che sogniamo, è una campolongo ricca...........ricca di vita e di opportunità. 
Una marina che diventi la meta turistica per tanti turisti, con alberghi, spiaggie attrezzate insomma una Rimini in miniatura!!
Ma iniziamo dal basso, iniziamo con un censimento degli extracomunitari, iniziamo a mandare a casa chi sta qui senza permesso di soggiorno!
Iniziamo con il pulire i cumuli di spazzatura all'ingresso delle traverse. 
E solo dopo aver fatto queste semplicissime cose, potremmo iniziare a discutere di un progetto serio per rilanciare la nostra fascia costiera e rendela più vivibile ai nostri concittadini. 
Ora vogliamo lanciare un appello ai nostri politici:
" quello che dovrebbe essere il nostro fiore all'occhiello, è diventato il punto più dimenticato del nostro paese, abbiamo toccato il fondo, e noi crediamo sia giunto il momento di risalire, di certo non ci aspettiamo che ciò avvenga con estrema rapidità ma che almeno si inizino a dare i giusti segnali ai tanti cittadini che in queste condizioni non possono più vivere!!
Noi crediamo che in termini elettorali chiunque esso sia il candidato, il primo punto del programma politico debba essere LO SVILUPPO DELLA FASCIA COSTIERA solo così potremmo creare occupazione, turismo e automaticamente ECONOMIA!""